Quando si parla di orientamento fotovoltaico tutti hanno un’idea di cosa stiamo parlando, il problema è che un contro è avere un’idea e un conto è saper calcolare e misurare una grandezza in modo da poter sfruttare questi numeri per valutare la produttività di un impianto fotovoltaico.
Facciamo finta che tu non sappia nulla dell’orientamento di un impianto fotovoltaico e iniziamo dallo spiegare il concetto di base: l’orientamento di un impianto fotovoltaico è un parametro che serve a valutare la maniera in cui arrivano i raggi del sole sulla superficie dei moduli.
La regola è che più i raggi del sole sono perpendicolari alla superficie del moduli fotovoltaico più il sistema riuscirà a trasformare la radiazione solare in energia elettrica.
L’orientamento è un parametro che tiene conto dell’inclinazione dei raggi del sole rispetto alla superficie del moduli, avremo che :
- Raggi del sole Perpendicolari alla superficie del Modulo
=> Maggiore Produzione => Orientamento BUONO - Raggi del sole Paralleli alla superficie del Modulo
=> Minore Produzione=> Orientamento CATTIVO
Il sole quando sorge e comunque durante tutta la giornata oltre a spostarsi da sinistra verso destra (da EST a OVEST) si sposta dal basso verso l’alto; a causa di questo movimento in 2 direzioni, quella orizzontale e quella verticale, per definire la direzione dei raggi solari rispetto alla superficie del modulo abbiamo bisogno di 2 grandezze:
- AZIMUT : che indica la direzione orizzontale (da EST a OVEST)
- TILT : che indica la direzione verticale (dal BASSO verso l’ALTO)
Di seguito ti metto un immagine esplicativa dei 2 angoli in questione.
A questo punto abbiamo capito cosa sono il TILT e l’AZIMT ma come si misurano?
Misurazione del TILT: il modo più semplice per misurare il tilt ci sono tantissimi strumenti, nel tuo caso ti consiglio di munirti una “livella a bolla d’aria” strumento molto semplice da usare e con una definizione più che sufficiente alla tua causa.
Devi cercare di raggiungere il tetto (mi raccomando in sicurezza) su cui vuoi installare il campo fotovoltaico e appoggiare parallelamente alla pendenza del tetto una tavola di legno lunga 1 metro.
Sopra la tavola di legno appoggi la livella e il gioco è fatto, non ti rimane che leggere la misura!
Per concludere è importante che tu sappia che l’unità di misura del TILT è il grado angolare, a volte però detta misura viene fornita in percentuale considerando come pendenza massima (100%) quella che contraddistingue un angolo di 45°. Su questo blog utilizzeremo sempre i gradi per definire il TILT.
Misurazione dell’AZIMUT : innanzitutto definisco l’unità di misura dell’azimut, anche in questo caso è il grado; inoltre nella nostra convenzione indicheremo con il valore 0 (ZERO) la direzione SUD.
Anche in questo caso puoi ottenere l’azimut della falda dove vuoi installare l’impianto fotovoltaico in diversi modi, quelli che ti consiglio io sono di 2:
- Google Earth : Disponendo il righello” del programma nella direzione della pendenza del tetto facendo partire la misura dal colmo del tetto fino alla gronda. Puoi leggere nel campo “Direzione” un valore al quale devi sottrarre 180 per riportare il valore al nostro sistema di riferimento. (puoi scaricare il programma google earth cliccando QUI)
- Bussola : Munisciti di una classica bussola, posizionati sotto il tuo tetto con le tue spalle parallele alla linea di gronda del tuo tetto leggi il valore di scarto tra la freccia e il SUD e il gioco è fatto!
A questo punto sei in grado di calcolare sia il TILT che l’AZIMUT del tetto dove vorresti installare il tuo impianto fotovoltaico, non ti rimane che verificare i “I 3 allarmi per NON fare Impianto Fotovoltaico“ e iniziare da subito il tuo percorso verso l’energia solare!
Sfrutta il tuo Potenziale!
Massimiliano Magnanelli