Hai sentito parlare delle batterie per il Fotovoltaico? ti stai informando su internet o stai chiedendo preventivi per un Impianto Fotovoltaico con accumulo??
Non è finita!
Hai già un impianto fotovoltaico e vuoi le tanto chiacchierate batterie per risparmiare o per un utilizzo ancora più su misura per le tue abitudini perché non ti piace l’idea di dare alla rete elettrica l’energia prodotta in più???
In tutti e due i casi finalmente i protagonisti principali GSE e la normativa di riferimento per i Distributori ENEL o ACEA hanno trovato un accordo già da inizio anno e la decisione importante è che i sistemi di accumulo per il Fotovoltaico si possono installare!!!
L’argomento in questione è delicato, in molti si sono presentati già da più di un anno come gli esperti dell’accumulo con sistemi che assomigliavano più ad un accrocco fai da te!! Con un armadio dove inserire batterie per il tuo impianto fotovoltaico, spesso con sistemi di vecchia generazione con batterie al piombo che presentano problematiche di cicli di ricarica, comportamento simile alle batterie dei primi cellulari che se li ricaricavi quando la batteria non era del tutto scarica riducevi di gran lunga la sua durata o RESA!!!
I sistemi di accumulo per gli impianti fotovoltaici presenti adesso sul mercato o che usciranno a breve, prendo ad esempio quelli della SMA o ABB Power one, hanno superato in parte il problema batterie con sistemi più recenti ed affidabili in grado di essere sottoposti a cicli di carica e scarica, ma l’aspetto più importante è che hanno realizzato un progetto per un impianto fotovoltaico con accumulo partendo dall’inizio, nel senso che è stata totalmente ripensato il sistema accumulo-inverter come se fosse un unico sistema.
Vediamo se ci sono dei problemi!
- Batterie
- Sicurezza
- Luogo d’installazione
Per le batterie ci sono stati interessanti accordi con le maggiori case produttrici in modo da realizzare pezzi unici che possono essere installati solo con il sistema accumulo-inverter per cui sono stati pensati, quindi ci siamo liberati dei sistemi fai da te, non puoi comprare una batteria sotto casa o staccare quella della macchina ed installarla sul tuo impianto!!!! Pericolo scampato!!!!
Questa esigenza nasce per rendere decisamente più sicuro il sistema, nel senso che sono stati inseriti dei sensori sia dal lato inverter che dal lato accumulo (nelle singole batterie), che se la temperatura, valori di tensione, valori di corrente e vari altri numeretti non sono soddisfatti l’impianto elimina immediatamente l’accumulo e va in protezione per evitare problemi più grandi…..Correre con un secchio per spegnere la casa in fiamme!!!!
L’impianto fotovoltaico con accumulo non puoi installarlo ovunque!
Fuori?…… scordatelo!! La batteria ha bisogno di uno scambio d’aria quindi l’involucro che la contiene non può essere stagno.
Nel locale tecnico interrato o se non ci sono finestre?……meglio di NO!!!! La batteria può emettere dei gas tossici.
Se hai un locale tecnico al coperto, ben areato puoi valutare se ti conviene o meno installare il tanto atteso impianto fotovoltaico con accumulo.
Il sistema Smart Energy della SMA o il React della ABB Power one sono sicuramente due ottimi progetti pensati da zero e non arrangiati, infatti non è possibile aggiungere l’accumulo su inverter della stessa marca già installati!! Se lo vuoi cambi tutto!!!! anche perché sei molto più sicuro.
Ma perché ti piace tanto l’accumulo??? Alla fine con lo scambio sul posto quello che produci e non consumi durante il giorno lo immetti in rete e ti viene rimborsato!! Le tariffe non sono le stesse, certamente!!! ma non credere che con le batterie riesci ad andare avanti ad esempio tutta la notte, quindi a non prelevare mai dalla rete!
Il comportamento di un impianto fotovoltaico con accumulo è il seguente l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico viene distribuita con queste priorità:
- Utenze di casa (frigo, lavatrice, luci, pozzo)
- Batterie
- Rete di distribuzione
Quindi rispetto ad un impianto classico sono state aggiunte le batterie, ma non pensare si che siano un pozzo senza fondo dove accumulare energia.
Qui servirebbe una base sonora tipo DA-DA-DA-DA!!!!
Bella giornata di sole, produzione impianto fotovoltaico al massimo, lavatrice, lavastoviglie accese, tutto accesso!!!! l’impianto da energia a casa tua e non prelevi nulla, ma in realtà stai producendo di più di quanto consumi attualmente quindi il sistema che fa, ricarica le batterie, caricate anche quelle immette in rete.
Passa la nuvola fantozziana con pioggia al seguito, tu hai sempre tutto accesso, la produzione dell’impianto si abbassa, hai bisogno di maggiore energia…….perfetto la prendo dalle batterie!!!!
Pioggia finita!!!!!!
Io continuo sempre ad avere tutto accesso, l’impianto fotovoltaico torna a produrre di più di quanto mi serve quindi il sistema cosa fa!!!! Ricarica le batterie???? Non è detto!!!! e sai perché??
L’elettronica che gestisce il sistema ha un limite massimo di cicli di ricarica della batteria per garantirne la durata!!! Quindi il tuo impianto fotovoltaico con accumulo torna ad essere un impianto fotovoltaico senza accumulo!
Questo nei periodi migliori, in inverno in realtà difficilmente l’impianto ha troppa energia in eccesso per completare il ciclo di ricarica.
Però non voglio dire solo cose che possono sembrare negative, aspetta l’ultima…..il sistema attualmente è solo monofase!!!
Aspetti positivi del sistema d’accumulo!!
I due produttori principali che abbiamo analizzato hanno realizzato un ottimo prodotto ad hoc anche perché i dispositivi sono integrati con sistemi che analizzano le tue abitudini nel consumare energia, quindi cercano di trovare sempre l’ottimo compromesso tra produzione, ricarica e immissione in rete, inoltre il sistema React è modulare cioè si possono aggiungere fino a tre batterie ed ha un uscita con carico privilegiato……se va via la luce puoi scegliere un elettrodomestico in particolare, che dopo qualche secondo riprende a funzionare grazie alle batterie….se sono cariche!!!!
La strada presa è molto interessante si sta andando sempre più verso IL SISTEMA INTELLIGENTE, dove tutti gli apparecchi elettronici comunicano tra di loro gestendosi per priorità e dove la rete elettrica è soggetta a meno sovraccarichi!!
A presto!!!
P.S. La RESA è nulla senza il CONTROLLO!
Questa frase non mi è chiara: “infatti non è possibile aggiungere l’accumulo su inverter della stessa marca già installati!! ”
Penso poi che si potrebbe predisporre l’impianto per il futuro, magari quando la tecnologia sarà più evoluta e si avra’ necessità di installare accumulatori che possono soddisfare tutte le esigenze della casa nonchè veicoli elettrici, ecc…
Gentile Alessandro, grazie per il tuo commento, cerco subito di chiarire il concetto. Nell’articolo prendo ad esempio due sistemi d’accumulo della SMA ed ABB Power-One, ma soffermiamoci sul React dell’ABB Power-One, le sue batterie sono predisposte solo per l’unico Inevrter della serie React e non puoi in nessun modo associarli a un altro modello sempre della stessa casa.
Rimanendo sempre legati al sistema ABB o SMA la tua osservazione è corretta, si può tranquillamente acquistare, per adesso, solo l’inverter del sistema React o Smart Energy e successivamente associare le reciproche batterie.
Da poco ho scritto un nuovo articolo sul sistema d’accumulo di Tesla Powerwall, dai un occhiata e fammi sapere
https://fotovoltaicoevoluto.it/powerwall-di-tesla-il-sistema-daccumulo-veramente-innovativo/
Saluti